lunedì 10 dicembre 2012

Appunti corso preparto (presentazione pagina)



La sezione verrà aggiornata di volta in volta. Se per caso noterete un'assenza prolungata, significa che ho dovuto mettere in atto le conoscenze acquisite durante il corso preparto, perchè il piccolo Prince è arrivato!   (Iniziano i primi sintomi...)


Questa sezione vuole essere un piccolo spunto a tutte le future mamme che non hanno potuto (o non potranno) partecipare ad un corso preparto e sono curiose di conoscere alcuni tra i temi maggiormente trattati o semplicemente come la quasi mamma di Prince ha vissuto questo corso e quali tematiche sono state seguite da lei. La sezione è dedicata inoltre a quelle donne che ne hanno preso parte e hanno voglia di confrontarsi su alcuni aspetti. Quello che scriverò sono soltanto appunti, come possono trovarsi durante una qualunque ricerca sul web. Per questo ci tengo a specificare che il mio sarà un semplice punto di vista di una quasi mamma, non sono medico ne ostetrica, dunque non prendete tutto alla lettera e per avere risposte sicure chiedete o affidatevi sempre ai vostri ginecologi, medici e ostetriche. E se potete frequentate un corso preparto!

Per me è stata una bella esperienza perchè:

- io stessa ho scelto di seguire questo corso, nonostante le colleghe di lavoro "so tutto io" cercassero di dissuadermi, dicendo che non mi sarebbe servito a nulla. Niente di più sbagliato! Siamo tutti bravi a fare figli, anche senza corso, ma perché precludersi un'opportunità per chi ne vuole sapere di più? Durante le lezioni è possibile avere risposte ai nostri dubbi, curiosità e conoscere molti aspetti di cui non sapevamo l'esistenza. Risposte concrete date da una figura professionale e competente.


- a condurre il corso ho avuto un'ostetrica fantastica, con 30 anni di esperienza, eppure preparatissima sulle ultime scoperte e innovazioni nel campo della nascita. Una donna bravissima e obiettiva, che non preclude nulla e non obbliga niente, che si basa sull'oggettività delle cause e degli eventi e se esplicitava una sua opinione, non era mai vissuta come un obbligo morale (anzi, la frase che ripeteva più spesso era: "ricordate che dovete fare ciò che vi sentite, ciò che per voi è il bene migliore per voi stesse e il vostro bambino"). Si è toccato non soltanto un piano prettamente professionale ma anche umano, sia per quanto concerne la sensibilità verso noi future mamme, sia per quanto riguarda il punto di vista dei piccoli, cosa vivono durante i mesi di gestazione, cosa accade loro durante la fase del travaglio e della nascita. Inoltre si è dato anche dato spazio alla parte sull'inconscio.


- il corso preparto è divertente, poiché può essere vissuto come una piattaforma di scambio in cui, nel conoscere altre future mamme, ci si sente più "comprese", non giudicate, proprio perché si è tutte "sulla stessa barca" ed è piacevole condividere questa meravigliosa esperienza con chi può capirti.


- si sono alternati momenti di relax e riflessione, dati da alcuni esercizi. E anche compiti a casa!


- se sei a casa come me, diventa un appuntamento immancabile ed è un modo per occupare la giornata (nel mio caso) una volta alla settimana, e impiegarla con qualcosa che ti fa stare bene, come una visita delle amiche, il portare avanti il nostro blog o preparare un dolce. 

Un appuntamento tutto per noi. 





8 commenti:

  1. Il parto te lo riassumo solo con due cose da sapere. Come respirare per controllare il dolore e spingi come volessi fare la cacca. Aahahah la mia anestesista continuava a ripetermi queste cose... Ed è il ricordo piu chiaro che ho, mentre tante altre cose non le ricordo nemmeno!

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    1. Questa è la classica risposta ricevuta da alcune amiche mamme e sicuramente sono le due cose che rimangono più impresse riguardo travaglio e fase espulsiva :)
      Un corso però non affronta soltanto il parto (di cui se ne parla ampliamente) ma tutto un percorso e non soltanto il vissuto della mamma, ma anche quello che accade al suo corpo e al suo piccolo, perché anche lui compie un viaggio per nulla facile! Certo, se una donna preferisce focalizzarsi solo sulla parte più pratica, "respiro" e "spinta" sono due cose fondamentali da sapere, ma credo sia un po' riduttivo, specie perchè è nostro diritto essere a conoscenza su cosa ci aspetta e su quello che verrà fatto a noi e al piccolo. E soprattutto è nostro diritto avere fonti attendibili. Ad esempio, la respirazione non serve soltanto a noi per controllare il dolore ma serve moltissimo anche per ossigenare il bambino e tranquillizzarlo, dal momento che lui non sa ancora respirare autonomamente perché i suoi polmoni sono nuovi di zecca e mai utilizzati.
      Io sono a favore anche per la parte più teorica e un corso ben fatto (dal vivo, on line, sotto forma di appunti... ma comunque sotto stretto controllo di specialisti in gamba) è davvero interessante. Sarebbe un diritto di tutte le donne, anche di quelle impossibilitate a muoversi.

      E so già che dimenticherò tutto non appena avrò in braccio il princicpino!

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    2. E' verissimo! Solo come dice mammapinky è difficile trovare un corso dove non si concentrano tutte le informazioni sulla meccanica del parto tralasciando la parte intima e psicologica. Io non l'ho fatto perchè come ti dicevo non ero pronta a partorite e preferivo l'effetto sorpresa, pur essendomi informata molto a riguardo, ma sempre negando a me stessa l'idea che da lì a poco avrei partorito. Una cosa che nessuno dice che il dopo è la parte piu difficile, fisicamente e mentalmente, e avrei voluto avere qualcuno che mi avesse aiutato in quel senso. Ho invece partecipato ad un gruppo di mamme che hanno partorito con me ad agosto, una specie di auto aiuto, e mi è servito molto confrontarmi con chi come me aveva gli stessi dubbi e le stesse paure. Ecco, se avessero fatto un corso preparto del genere avrei partecipato volentieri. A quel punto sarebbe stato un post parto.
      Quindi nel momento pensa, mentre spingevo chiedevo usassero la ventosa! ero assolutamente in un altro mondo.
      Comunque si, l'importante è che il tuo principino faccia veloce... quanto ti manca a proposito?

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    3. forse non eri pronta a partorire perchè avevi delle insicurezze... la parte psicologica è fondamentale, siamo così sensibili in questa fase! E un corso dovrebbe servire a questo, mentre invece sento mamme che hanno avuto una brutta esperienza e questo è un peccato...

      "Scado" il 30, ma qui la fase prodromica è iniziata da un bel po'! Chissà se avrò un regalo di Natale anticipato :)

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  2. Sono una mamma "degenere", non ho seguito il corso preparto per Cestino, ne credo lo farò per questa seconda gravidanza. Forse scioccamente, preferisco non sapere certe cose, anche se poi la curiosità mi divora. Credo che il corso che hai frequentato tu, sia stato veramente ottimo, perché ho amiche che mi raccontano di corsi del tutto inutili, soprattutto per le tematiche secondarie che affrontano. In un percorso di gravidanza tutto merita di essere conosciuto e' vero, però tutte hanno lamentato la scarsità di informazioni, a volte addirittura nulle, sul post parto, la depressione il baby blues, mentre tutte però hanno fatto lezione di ginnastica. Ora senza nulla togliere a quest'ultima, forse parlare di più di cosa ci aspetta dopo, sarebbe utile. Di sicuro non sono la persona giusta per giudicare, ripeto non ho frequentato il corso e non me ne vanto....però, nonostante la mia incoscienza, e mi vuoi, seguirò la tua rubrica!!! Posso???

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    1. Ciao mammapiky grazie, mi piace il tuo commento perchè apre diversi spunti. In primis il fatto che al giorno d'oggi esistano corsi di serie A e serie B: tutti i corsi dovrebbero essere incentrati sulla persona e quindi caratterizzati da esaustività, competenza e sensibilità. Hai ragione quando dici che sono stata fortunata perchè purtroppo anche io ho sentito di corsi mal strutturati e questo non è giusto. Inoltre si dovrebbe tener conto delle esigenze di noi donne, dunque anche sulla scelta di temi da trattare. Anche il post parto ha una sua importanza. Nel mio corso ad esempio la nostra tutor ha trattato le tematiche consone ma ha anche chiesto cosa ci aspettavamo dalle lezioni e se c'era qualcosa che volevamo trattare in modo particolare. Ovvio che parlare di tutto è impossibile e ci vorrebbero più ore, ma se incontri la persona giusta che presiede le lezioni, in mancanza di tempo lei dispenserà consigli e indizi sul dove andare, con chi parlare riguardo tematiche che magari vanno al di fuori della sua portata professionale. E soprattutto non ti abbandona. E credo siano quelle persone che fanno il loro lavoro con estrema passione.

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  3. Il mio corso preparto mi ha aiutato moltissimo e lo consiglio a tutte... in sala parto non ricordavo più nulla ma questa è un'altra storia!!!

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  4. Finalmente qualcuna che ha vssuto un'esperienza positiva! Mi sentivo sola :)
    Anche io, quando abbiamo effettuato la visita in sala parto, avevo la mente annebbiata... e chissà il giorno x ! :D

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